Avvocato, reato societario - avvocato penalista Modena

avvocato detenzione possesso droga cosenza

Avvocato, reato societario - avvocato penalista Modena abuso d ufficio reato di pericolo Como Padova omicidio colposo reati di terrorismo reato di rissa reato per discarica abusiva Parma Ravenna reato di contagio hiv reato di stalking Brescia reato di latitanza Cesena Torino reato di lesioni aggravate Forli carte di credito clonate reato di spaccio reato di uccellagione traffico di armi reato di abuso edilizio Legnano Rimini spagna corte di cassazione

-avvocato penalista insider trading avvocato penale studio legale penale contrabbando droga Sesto San Giovanni arresti domiciliari studio legale penale Gallarate Carpi reato di truffa ai danni dello stato negligenza professionale Bolzano abuso d ufficio reato di danno indagini difensive Asti reato di latitanza reato di lesioni personali Legnano avvocato penale La Spezia avvocato penale Como omicidio stradale minacce, maltrattamento Ravenna

CONCETTO DI CORPO DI REATO E DECRETO DI SEQUESTRO

Rappresentano corpi di reato gli oggetti su cui o attraverso cui il reato è stato compiuto (es.: armamenti), nonché gli oggetti che ne rappresentano la merce (es.: piante di marijuana), il guadagno (es.: quadri d autore) o il costo (2).

Rappresentano mentre «oggetti attinenti al reato», quelli in senso lato collegati all illecito, ossia quelli che sono utilizzati in modo indiretto ad appurare l attuazione dell illecito, il suo autore, le condizioni e tuttavia quelle indispensabili o anche soltanto utili per accertare l accaduto.

avvocato difensore spacciatori scandicci

Per il fondamentale rilievo probatorio che ricoprono i corpi di reato, l art. 253 c.p.p. ha previsto che l autorità giudiziaria disponga con una disposizione plausibile la confisca del corpo del reato e degli oggetti ad esso connessi utili per accertare l accaduto.

Procede alla effettiva attuazione della confisca direttamente l autorità giudiziaria o un pubblico ufficiale di RG. nominato con la medesima disposizione, tenendo presente di far recapitare al diretto interessato, se è presente, una stampa della disposizione di confisca (art. 253 c.p.p.).

Nel caso in cui il corpo del reato sia composto da atti e da una serie di documenti, i medesimi devono essere ottenuti, a prescindere dal soggetto che li abbia composti o li possegga. Principalmente, gli atti dell accusato, possono sempre essere visionati pure se il sequestro è avvenuto presso altre sedi o da altre merci (art. 237 c.p.p.).

STESURA DEL VERBALE DI SEQUESTRO

Colui che applica la confisca, stende il verbale di sequestro al cui interno figura l elenco degli oggetti confiscati, la relazione delle misure adottate per conseguirli e viene indicata la tipologia e il numero dei sigilli applicati.

avvocato detenzione possesso droga aprilia

-reato di malversazione reato di associazione a delinquere studio legale penale evasione fiscale avvocato penale Ferrara studio legale penale Ferrara Favoreggiamento della prostituzione avvocato penalista Trento Moncalieri Cinisello Balsamo Sanremo Venezia traffico di sostanze stupefacenti reato di bivacco reato d opinione diffamazione sequestro confisca dissequestro reato di minaccia reato di femminicidio Cremona reato di condotta reato di grassazione

Gli atti sono numerati e firmati uno a uno da chi effettua il sequestro. Se vi è l impossibilità a fare questo, i medesimi vengono posti in uno o più

pacchi chiusi con un sigillo, contrassegnati da numeri e marcati.

Il documento di sequestro deve specificare pure il luogo in cui sono conservati. La disposizione stabilita dall art. 259, 1° comma, secondo periodo, c.p.p. (3) può essere applicata quando vi sono i presupposti, pure da colui che ha effettuato la confisca. Nel caso in cui venga incaricato un guardiano, il medesimo afferma di accettare i vincoli legislativi e sottoscrive il documento. L inadempienza di siffatte modalità non dispensa il guardiano, che ha accettato l incarico, dall adempiere ai propri obblighi e dalla connessa responsabilità a livello disciplinare e penalista.

Gli oggetti confiscati ossia sui pacchi in cui i medesimi sono inseriti viene indicata la procedura alla quale fanno riferimento (art. 81 disp. att. c.p.p.).

avvocato stupefacenti droghe casoria

L elenco degli oggetti è composto applicando una differenziata numerazione ad ogni oggetto confiscato. Più oggetti confiscati possono essere riuniti sotto un unica numerazione quando questi sono della medesima tipologia e non hanno rilevanza individuale.

L autorità procede alla confisca e tiene conto che ogni oggetto o ogni gruppo di oggetti siano differenziati, attraverso le tipologie considerate più adatte, da una numerazione conforme a quella con la quale l oggetto o il gruppo di oggetti siano specificati nell elenco sopra citato (art. 10 Reg. esec. c.p.p.).

RIESAME DEL DECRETO DI SEQUESTRO

In opposizione alla disposizione di sequestro l accusato, il soggetto al quale gli oggetti sono stati confiscati e quello che ha diritto alla loro riconsegna possono avanzare la proposta di riesaminare il caso, in base alla normativa applicata dall art. 324 c.p.p.

-Modena avvocato penale aggiotaggio reato di tortura reato di violenza privata bancarotta fraudolenta Venezia frode fiscale Reggio nell Emilia reati fiscali reato di aggressione Parma avvocato penale reato di percosse reato di epidemia studio legale penale Cuneo Asti avvocato penalista reato di bancarotta fraudolenta reato di hackeraggio avvocato penalista Ravenna Busto Arsizio avvocato penale avvocato penale studio legale penale Padova reato di genere rivelazione di segreti delle società reato corruzione Cinisello Balsamo reato di intimidazione reato di caporalato Savona avvocato penale reato di contagio hpv Udine narcotraffico reato di negazionismo violazione degli obblighi del giudice reato di tentata estorsione Torino Monza Ferrara espulsione all estero studio legale penale Bologna Verona

avvocato reato di spaccio droghe aprilia

La proposta di riesame non interrompe, tuttavia, la prosecuzione della procedura (art. 257 c.p.p.).

Siffatta proposta va inoltrata nella segreteria del Tribunale del capoluogo di Provincia in cui vi è la sede dell ente che ha applicato il medesimo provvedimento, nell arco di dieci giorni dal momento in cui è stato eseguito il provvedimento che ha previsto la confisca o dalla differente data in cui la persona interessata ha preso consapevolezza del medesimo sequestro. La segreteria deve subito avvisare l autorità giudiziaria addetta al procedimento che, entro la giornata seguente, consegna al Tribunale i documenti su cui si basa la procedura che deve essere riesaminata. Con la proposta di riesame vengono evidenziate pure le ragioni. Altresì chi propone il riesame ha l obbligo di enucleare nuove ragioni di fronte al giudice addetto al riesame, verbalizzando il tutto prima di intraprendere la discussione.

Sulla proposta di riesame la decisione spetta, in ambito collegiale, al Tribunale del capoluogo di Provincia in cui vi è la sede dell ufficio che ha applicato la procedura nell arco di 10 giorni dopo aver ricevuto l atto.

In opposizione alle disposizioni applicate in conformità all art. 324, si può fare ricorso per Cassazione da parte delle persone coinvolte e con le modalità stabilite dall art. 325 c.p.p.

COPIE DEI DOCUMENTI SEQUESTRATI

Come già affermato, l autorità giudiziaria può richiedere una copia della documentazione sequestrata, riconsegnando quella autentica, e, qualora la confisca della medesima è mantenuta, può dare ordini alla cancelleria a consegnare in modo gratuito copia originale ai soggetti che la possedevano in maniera legittima.

I pubblici funzionari possono riconsegnare copie, estratti o atti che hanno ricevuto dall autorità giudiziaria autentici o fotocopiati, ma devono dichiarare in siffatti documenti la presenza della confisca.

In qualsiasi circostanza il soggetto o l ente presso cui è stata applicata la confisca ha diritto di ricevere una stampa del verbale che ne attesti il sequestro.

-La Spezia reato di stupro reato di gioco d azzardo reato di ubriachezza reato di apologia reato di molestie avvocato penale Bergamo riciclaggio di denaro avvocato penalista reato di abuso di potere corte d assise di appello reato di calunnia Reggio nell Emilia reato di procurato allarme reato di autoriciclaggio omissione di atti d ufficio reato di hacker reato di bancarotta preferenziale reato di delazione Cuneo avvocato penalista Savona

Se l atto sequestrato appartiene ad un fascicolo o ad un elenco da cui non può essere scisso e l autorità giudiziaria non ritiene di farne avere una stampa, tutto il fascicolo o l elenco resta in custodia giudiziaria. Il pubblico ufficiale preposto, autorizzato dell autorità giudiziaria, riconsegna ai soggetti che ne fanno richiesta copie, estratti o atti presenti nel fascicolo o nell elenco non sottoposti al sequestro, facendo riferimento esplicito del sequestro nelle copie, negli estratti e negli atti (art. 258 c.p.p.).

In base all art. 366 c.p.p., il difensore può controllare gli atti sequestrati nel luogo in cui sono contenuti e di chiederne copia.

APPOSIZIONE DEI SIGILLI ALLE COSE SEQUESTRATE.

Gli oggetti sequestrati vengono preservati con il sigillo apposto dall ufficio giudiziario e sottoscritto dall autorità giudiziaria e dal funzionario che lo sostiene ovvero, in merito alla caratteristica degli oggetti, con altro strumento adatto a specificare l obbligo stabilito a fini di legge.

L autorità giudiziaria dispone la copia degli atti e fa effettuare foto degli oggetti sequestrati che possono subire alterazioni o che sono difficilmente custodibili, li allega ai documenti e deposita in cancelleria i documenti autentici, dando disposizioni, rispetto agli oggetti, in base all art. 259 c.p.p.

Se ci si trova di fronte ad oggetti che possono subire alterazioni, l autorità giudiziaria ne dispone, in merito alle circostanze, l alienazione o la demolizione.

La vendita è applicata dalla segreteria del tribunale anche se riguarda una negoziazione privata. Ugualmente si provvede per la demolizione degli oggetti. In realtà alla medesima si può provvedere anche servendosi di un soggetto idoneo o della polizia giudiziaria che ha effettuato il sequestro. Degli interventi effettuati è stilato il verbale che viene unito ai documenti. Prima di provvedere alle attività di vendita o demolizione, l autorità giudiziaria ordina il prelievo dei campioni, quando lo si può fare, avvisando il difensore.

-reato di diffamazione a mezzo stampa negligenza imperizia imprudenza rogatorie internazionali reato di accattonaggio stalking avvocato penalista reato di pederastia reato di ricatto Monza Padova reato di violazione di domicilio reato di evasione avvocato penalista avvocato penale reato di clandestinità abuso sui minori violenza di genere abuso d ufficio reato di evento Udine Monza violenza sui minori reato di diserzione reato di tradimento usurpazione di funzioni pubbliche studio legale penale Varese Pavia Venezia frode agli investitori

L autorità giudiziaria, nel caso in cui bisogna provvedere alla eliminazione dei sigilli, ne accerta prima la natura e l integrità con l aiuto del suo assistente.

Effettuata l azione per la quale si è resa utile l eliminazione dei sigilli, gli oggetti sequestrati vengono di nuovo sigillati dall assistente di fronte all autorità giudiziaria. L autorità giudiziaria e l assistente applicano al sigillo la data e la firma (art. 261 c.p.p.).