Avvocato, reati minorili - avvocato penalista La Spezia Cuneo Venezia Cremona Alessandria Napoli Verona Bologna Genova Como Pavia Moncalieri Trieste Palermo Faenza Piacenza Monza Bolzano Parma Imola Brescia Legnano Modena Torino Sanremo Ravenna Pordenone
-Cremona Cuneo abuso sui minori avvocato penale assistenza legale detenuti traffico di droga Genova negligenza professionale pedopornografia reato di nonnismo Ferrara reato di aggressione tratta di esseri umani reato di grassazione Alessandria Alessandria reato di epidemia avvocato penalista reato diritto d autore
La necessità di perseguire gli illeciti a livello informatico esistenti a partire dagli ultimi anni ottanta, tanto è vero che, il 13 settembre del 1989, il Consiglio Europeo emise una Raccomandazione sull Illecito Informatico dove erano dibattuti i comportamenti illeciti a livello informatico. Siffatti illeciti furono distinti in due elenchi: si riferivano al primo elenco chiamato elenco minimo quei comportamenti che gli Stati devono inseguire a livello penale come:
La frode in ambito informatico che prevede l alterazione di una procedura di programmazione di dati con la finalità di procacciarsi un illecito guadagno; Il falso in documentazioni informatiche; Il danno arrecato a dati e programmi; Il danneggiamento a livello informatico; L accesso non autorizzato congiunto alla trasgressione delle misure cautelative del sistema informatico; L intercettazione illecita; L applicazione non consentita di programmi con protezione; L applicazione non consentita di planimetrie di prodotti a semiconduttore.
-avvocato penalista droga Asti Vigevano Carpi Savona Stati Unito Busto Arsizio Varese Cesena Milano Bergamo Reggio nell Emilia Rimini Regno Unito Novara Ferrara Sesto San Giovanni Francia Spagna Treviso Udine Trento Roma Forli Cinisello Balsamo Vicenza Gallarate Inghilterra Bari Padova Firenze
Si riferivano mentre al secondo elenco chiamato elenco facoltativo comportamenti ipoteticamente da imputare, come: L alterazione di banche dati o programmi non consentita sempre che non rappresenti un danno; La spia informatica vista come la diffusione di comunicazioni connesse al privato industriale o commerciale; L applicazione non consentita di un processore o di una rete di processori; L applicazione non consentita di un programma con protezione, illegalmente duplicato.
I diversi provvedimenti informatici evidenziati all interno del congresso hanno considerato le disposizioni evidenziate dall associazione e nel mese di settembre del 1994 il Consiglio Europeo tenendo conto della antecedente Raccomandazione ha ampliato i comportamenti da perseguire a livello penale, immettendo: Il mercato di codici segreti d accesso conseguiti illecitamente;
La propagazione di virus e malware.